Cloud Computing alla portata di tutti

Uno sguardo ai servizi di Amazon per gli sviluppatori del web e non solo.

La tecnologia del Cloud Computing potrebbe essere una delle mode del 2010, soprattutto dopo che Amazon ha messo a disposizione di tutti la propria infrastruttura rendendo l'approcio semplice anche a chi in realtà ha poche risorse.

Cominciamo dal capire cosa è il Cloud Computing, allo scopo vi riporto la definizione di Wikipedia: "In informatica, con il termine si intende un insieme di tecnologie informatiche che permettono l'utilizzo di risorse hardware (storage, CPU) o software distribuite in remoto.[...]Una caratteristica del Cloud Computing è di rendere disponibili all'utilizzatore tali risorse come se fossero implementate da sistemi (server o periferiche personali) "standard". L'implementazione effettiva delle risorse non è definita in modo dettagliato; anzi l'idea è proprio che l'implementazione sia un insieme eterogeneo e distribuito – , in inglese nuvola – di risorse le cui caratteristiche non sono note all'utilizzatore."

L'implementazione di questa tecnologia è molto costosa, ma ha come qualità fondamentale la flessibilità; la conseguenza è che tutte le risorse che al momento non ti servono le puoi utilizzare per altro, come per esempio rivenderle. Qui non si tratta più di rivendere una scatola con dentro dei componenti elettronici più o meno costosi, ma stiamo offrendo risorse: cicli di CPU, gigabytes di memoria o banda di trasferimento, tutto può essere pagato in base a quanto se ne ha bisogno senza alcuna limitazione dovuta alla 'fisicità' delle macchine che queste risorse le devono produrre.

Tutto questo lo sta facendo Amazon con il suo servizio Elastic Cloud Computing (EC2), è sufficiente registrarsi sul sito (gratuitamente) e possiamo subito essere online con il nostro server personale, pagando solo in base all'utilizzo che ne facciamo, ma vediamo come funziona al lato pratico.

Hai bisogno di un web server da utilizzare come ambiente di sviluppo? Tutto quello che devi fare è lanciare l'instanza di una AMI. Le AMI (Amazon Machine Image) come dice il nome stesso sono immagini di server, con la loro dotazione di CPU, RAM, S.O. ecc... Queste immagini sono disponibili direttamente dalla console del proprio account EC2, e possono essere modificate a piacere, ovvero possiamo avviare la nostra istanza, modificare la configurazione del nostro server e salvare la AMI nel nostro account, in modo da averla a disposizione in qualsiasi momento.

Quanto costa tutto questo? Dipende dalla risorse che ti servono: una singola istanza può costare dai 0,095 dollari all'ora, per la istanza Small, ai 2,68 dollari, sempre all'ora, per la Quadruple Extra Large, a cui bisogna aggiungere il costo del trasferimenti dei dati (0,17 dollari al GB, ma cala se si vanno a trasferire quantità di dati superiori a 40 TB al mese).

All'interno di EC2 sono disponibili un gran numero di sotto-servizi, dei quali parlerò nei prossimi articoli.